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Anna...rella
Annaré…
sei un legame che sento nel cuore.
Ricordi le nostre estati
e i giochi che eravamo capaci di inventare?
Le nostre torte di terra e sassolini
impastate con le manine paffutelle,
e i nostri bambolotti
che ci facevano diventare
piccole e tenere mammine?
Ci bastava poco per sentirci felici.
Al tramonto
andavamo insieme ala stalla di Bernardo
ricordi?
Laggiù in fondo alla via di casa nostra.
Ci raccomandava di tenere ben fermi i pentolini…
ma Annaré… ricordi che per tornare a casa
salendo per quella strada di ciottoli e di sassi,
di latte ce ne cadeva più della metà?
Catturavamo le lucciole
e le portavamo di corsa in camera da letto
per farle volare…
una luce soltanto per noi
e pensavamo che fossero fatine.
Dividevamo tutto…
dalla merenda ai sogni;
correvamo sfrenate per i prati,
stavamo sedute per ore sul muretto
imparando piano piano a fare l’uncinetto…
Poi siamo cresciute
e parlavamo dei nostri primi amori.
Avevamo l’estate nel cuore
e parlavamo
fino a quando il sonno non ci chiudeva gli occhi.
Giorni d’estate nella primavera della nostra vita
ora ricordate con tanta nostalgia
da parte tua … da parte mia…
Quanti momenti belli ci portiamo dentro
senza mai dimenticare…
Per noi era estate
perché potevamo stare insieme
in quella vecchia casa che ancora tanto amo,
in quel piccolo paesello
che per noi era un angolo di serenità,
un piccolo miracolo,
un frammento di eternità…
©Daniela Costantini
Dedicata a mia cugina Anna con tanto affetto.
Insieme... un'infanzia felice...
Ti voglio bene, Annarè
Daniela