Nella piccola isola
romana in mezzo al fiume,
nel freddo sole di un
mattino di febbraio,
apristi gli occhi al
mondo.
Tra le mie braccia tu…
il morbido batuffolo a
lungo atteso e
la gioia diventò padrona
del mio cuore.
Sei nata come un fiore
tra la neve
trasformando la mia vita
in primavera.
Quando passo tra le vie
del borgo antico
il mio sguardo s’alza
alla finestra della
stanza
dove ti strinsi a me
come un trofeo d’amore.
Non ho mai dimenticato
il primo sguardo
dei tuoi occhi neri
e la tenerezza della tua
boccuccia rosa.
In quello sguardo scorsi
il mio futuro
e oggi amo il presente
che mi doni.
Su quella bocca
piccolina
vidi il bocciolo di un
sorriso…
ora fiorito sul suo
radioso viso.
Ricordo quella piccola
isola romana
sospesa tra la nebbia
del mattino;
lo sciabordio dell’acqua
del fiume che scorreva
i raggi del sole lo
rendevano dorato…
ed io ripenso a te, al
mio tenero batuffolo
che mi portò la gioia
della primavera.
© Daniela Costantini
Buon Compleanno Valeria!
Con Amore
Mamma |