Figlia
mia, quando ti alzi al mattino,
indossa
un vestito colorato di primavera
e apri le braccia
per sentire la carezza del
vento.
Alza
gli occhi verso il sole,
fai tua un po’ della sua luce.
Respira
l’aria frizzante del mattino.
Il
tuo Angelo cammina con te,
compagno
di viaggio di ieri,
compagno
anche dei tuoi mille domani…
Dal
giorno in cui arrivasti nel mondo
il suo lavoro non conosce
riposo…
somiglia al mio…
Io
curo il tuo corpo, lui la tua anima…
Io
ti insegnavo le prime parole
e
Lui ti suggeriva i primi pensieri…
Io
ti stendevo le braccia
per
incoraggiarti nei tuoi primi passi
e Lui già ti diceva
che avresti potuto camminare per
strade lontane, nel mondo.
Ti
ha insegnato
ad
ascoltare il canto degli uccelli nel cielo
come
un inno alla primavera…
che
osservare un arcobaleno è gioia…
che
anche un piccolo gesto può dare sollievo
a
chi ti chiede sostegno…
che
devi sorridere
anche
quando senti
un
gomitolo di filo spinato al posto del cuore…
Ti
ha fatto scoprire le meraviglie della notte,
quando
si accendono le stelle ed appare la luna.
Mille
e mille volte ti ha ripetuto
che
il tuo futuro
può
essere migliore del tuo passato.
Devi solo saper ascoltare gli
uccelli nel cielo
e osservare quell’arcobaleno
mentre tieni per mano chi
ha bisogno di te…
Quando
la notte scenderà
vedrai
che si è accesa una stella in più
in
quel lembo di cielo…
quel filo spinato
non tiene più prigioniero il
tuo cuore
perché
qualcosa gli ha reso la libertà…
la
forza del tuo Amore.
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©Daniela Costantini
(a
mia figlia)
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