Papà caro,
come non pensarti
in ogni gesto che faccio
o in ogni pensiero
che prende forma nella mia mente?
In te vivono frammenti del passato,
passato
che ha costruito il mio presente,
presente
che guida il cammino verso il futuro.
Quando mi guardi
non pensi ai miei capelli già imbiancati dagli anni,
ma vedi la bimba
che tenevi teneramente tra le braccia
in quella copertina rosa di morbida lana.
Gli anni non hanno scalfito
quel naturale e semplice patto d’amore
e all’unisono battono sempre i nostri cuori.
Quando penso che gli anni trascorrono
portandoci via poco a poco
l’entusiasmo dei nostri anni felici
so anche
che il loro ricordo non permetterà
di farci invecchiare.
Dal giorno in cui nacqui
mi entrasti nel cuore
e neanche per un attimo
ho lasciato la tua mano.
Anche se a volte ti è sembrato
che andassi lontano,
devi sapere che la mia mano era lì
sempre stretta alla tua
in un nodo d’amore unico
piuttosto che raro…
Dalla mia vita caro papà,
hai sempre allontanato
ciò che m’ha dato dolore…
per questo tu sei sovrano
della mia vita e del mio cuore.
©Daniela Costantini
Foto di mia proprietà
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