Le mie
poesie
una
volta
erano
canzoni
ed ora
son
rimaste
senza
musica
perché
amo il
silenzio.
Le mie
parole
fluttuavano
leggere
come
leggiadre
farfalle
volando
tra
cuore e
cuore,
tra un
cuore e
un fiore
cavalcando
la
fantasia.
La mia
penna
scriveva
con un
inchiostro
leggero;
impalpabili
i sogni
a cui
davo la
vita,
ma ora,
non ho
più
parole
e lascio
scivolare
dolcemente
frammenti
d’anima
sui
fogli
che
restano
bianchi.
©Daniela
Costantini
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