Stasera mamma
sto pregando per te,
donna sublime che mi ha dato la vita.
Sei un caldo sorriso,
il sole delle mie giornate,
la luna d’argento delle mie notti.
Hai intessuto per me fili d’amore,
ne hai fatto gomitoli di stelle
che la sera fai accendere per me.
Stasera mamma,
sei come sempre nelle mie preghiere
perché in supplica a Dio si trasformano
i miei pensieri quando ti penso.
Ho aperto un vecchio cassetto
dove tante vecchie fotografie,
mi hanno fatto pensare
al Dono che Dio ti ha fatto:
il Suo incondizionato Spirito d’amore
ti trasformò nell’Angelo
che per la vita mi accompagna.
So che sei offesa
per i dolori che la vita mi ha dato,
per me desideravi strade di rose
e invece Dio decise che a me
doveva bastare il tuo amore
per scalare le montagne del dolore
e la strada che ha scelto per me
ha solo le spine di quelle rose…
Dammi una carezza mamma,
non lo fai mai, perché?
Conosco quando è grande il tuo amore per me
e forse ho capito…
Tu preferisci affidare le tue carezze
a quei gomitoli di stelle
ma non le posi sul mio viso
per non farmi sentire
che i miei dolori
fanno diventare le tue dita di ghiaccio…
Stasera mamma, prego per te
ma piango…
piango perché vorrei tornare bambina
e vorrei che mi stringessi tra le braccia
cantando la ninna nanna che mai ho dimenticato
e con le tue carezze addormentarmi come allora.
©Daniela Costantini
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