Sussurri e parole
Vorrei
che tu mi sussurrassi tenere frasi
perché la mia anima si assopì
per non ascoltare
tempeste di ingiuste parole.
Preferì addormentarsi
per poter dimenticare,
ma da allora vaga,
schiava di un immeritato tormento
lungo le strade di un cuore
che non vuole più credere.
Ma se i giorni miei, ora,
s’adornano di te,
se il mio cuore
sa ascoltare il tuo cuore
c’è una ragione.
Volteggia leggera la mia fantasia
tra dolci e tenere fantasie
e romantici sogni.
Il caso ci fece incontrare
e ci troviamo sempre da allora,
a raccontarci mille e mille cose
e le nostre passate storie
che non hanno conosciuto tenerezza.
I nostri cuori li gettammo via
dall’alto di un dirupo
e facemmo addormentare
le nostre anime ferite e sole.
Proviamo insieme a scalare
quel dirupo scosceso e sconnesso...
sarà come scambiarci un abbraccio
che ha il calore del sole,
sarà come assaporare
la promessa di un bacio.
©Daniela
Costantini
Ma tu chi sei, che avanzando nel buio della
notte,
inciampi nei miei più segreti pensieri?
(William Shakespeare)